Pilates

Il pilates è una ginnastica di tipo rieducativo, preventivo e spesso anche riabilitativo. Nasce e si sviluppa nel corso del XX secolo e prende il nome dal suo inventore, Joseph Hubertus Pilates, un ragazzo di gracile costituzione e di salute cagionevole, che studiò un sistema di ginnastica molto efficace, tanto da portarlo, successivamente, a diventare un abile sportivo.
Pilates fonda la propria teoria sul concetto di “Contrology” ossia di un’interdipendenza “mente-corpo”, ritenendo che salute mentale e salute fisica fossero strettamente correlate, con riferimento al modo in cui il metodo incoraggia l’uso della mente per controllare il corpo. L’obbiettivo di Joseph Pilates era infatti quello di rendere le persone più consapevoli di sè stesse, del proprio corpo e della propria mente per unirli in una singola entità e trovare un equilibrio fisico che potenziasse la struttura muscolare e correggesse le posture scorrette.
Il meccanismo di funzionamento del pilates segue tre step: individualizzazione del problema e analisi della postura, acquisizione della tecnica rispettando i principi di concentrazione, controllo, baricentro, fluidità, precisione e respirazione, e in ultimo la pratica costante degli esercizi abbinata a un regolare check dei risultati ottenuti.
Una lezione di pilates si concentra sull’allineamento posturale, sulla respirazione, sul miglioramento dell’equilibrio ed infine sul potenziamento del “powerhouse” (sinonimo di baricentro), inteso come un vero e proprio “centro di massa” dell’organismo che si trova nella posizione anatomica che oggi, comunemente, chiamiamo “core” e che rappresenta la chiave di equilibrio e stabilità di una persona.
I benefici che possiamo trarre da questa disciplina sono molteplici, tra i tanti sicuramente troviamo l’aumento della flessibilità, lo sviluppo della forza e della resistenza isometrica, una maggiore tonicità muscolare e un maggior controllo del proprio corpo.